Pierre Magnan
Pierre Magnan (Manosque, 19 settembre 1922 - Voiron, 28 aprile 2012), nonostante un esordio promettente nel 1945 (L’alba insolita), riesce ad arrivare alla notorietà solo nel 1978, quando Il sangue degli Atridi, romanzo poliziesco che inaugura la lunga serie di indagini del commissario Laviolette, riceve un premio importante. Grande amico di Jean Giono, risente della sua influenza soprattutto nei romanzi non di genere, come La bambina in fondo al mondo. Descrive sé stesso come “apolitico, asociale, atrabiliare, agnostico e, se posso permettermi, afilosofico”. Ma chi l’ha letto non è d’accordo.