
Cosa significa che la casa, come afferma Bachelard, è “il primo mondo dell’essere umano”? Quali mutamenti e sfide interessano oggi il nostro abitare? Nel presente saggio sono trattate le tematiche dell’abitare e della casa descrivendone i loro aspetti esperienziali e simbolici. Seguendo le riflessioni di alcuni tra i principali autori in ambito filosofico e psicopedagogico, quali Heidegger, Lévinas, Minkowski, Bachelard, Bollnow ed Heller, emerge il carattere costitutivo, archetipico e umanizzante dell’abitare. L’analisi teoretica fa anche riferimento al contesto contemporaneo post-pandemico, che ha influito profondamente sul sentimento del luogo e sull’ambiente domestico, sia introducendo elementi di crisi sia portando opportunità.
Dettagli libro
-
Editore
-
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
94 -
Collana
Sull'autore
Maria Chiara De Nardo
Maria Chiara De Nardo, laureata in Economia e in Scienze filosofiche, PhD in Teoria e ricerca educativa e sociale, è assegnista presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre. La sua ricerca verte su temi trasversali alla filosofia morale e alla pedagogia, quali la relazione tra gli adolescenti e l’abitare, il radicamento e i cosiddetti “spazi virtuali”. Tra le sue pubblicazioni troviamo gli articoli Antropo-etica della vulnerabilità al tempo del Covid-19 (2021) e The Home as a Creative Laboratory during Covid-19 Lockdown (2022).