
La regola che cambia le regole
Sociologia dei processi creativi e degli ecosistemi innovativi
Simone D’Alessandro
Nel mondo contemporaneo il processo creativo diventa una vittima della gabbia d’acciaio weberiana, mediante tecniche che determinano “innovazione sistematica”. L’abitudine creativa orienta gli ecosistemi industriali e territoriali, generando vantaggi competitivi ed economie di scala: una tendenza affermatasi a partire dalla seconda metà del XX secolo che la digital society, dominata dagli algoritmi, ha ulteriormente accelerato. Ma esiste un modo alternativo di concepire il rapporto tra creatività e serendipity, che riflette sugli esiti imprevedibili della scoperta e utilizza in modo paradossale le regole, per uscire dalle procedure. Questo volume è il risultato di ricerche teoriche e indagini sul campo. La finalità è duplice: da una parte, comprendere gli effetti perversi della creatività al servizio degli ecosistemi dell’innovazione; dall’altra, progettare una didattica sul processo creativo e le sue regole latenti, mostrando la relazione emergente ma ambivalente tra struttura e agency.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
344 -
Collana
Sull'autore
Simone D’Alessandro
Simone D’Alessandro è ricercatore di Sociologia generale presso l’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara. È docente di Social research method, Sociologia dei processi creativi e Tecniche di gestione dei servizi. Tra le sue pubblicazioni recenti: The predictable and disabling society: artificial intelligence and changing Human Agency e Creative Flows. È membro di comitati editoriali e scientifici di riviste accademiche, tra cui “Metis” e “Sicurezza e scienze sociali”.