Il libro si sviluppa lungo la trama di due fili intrecciati. Il primo è interno alla riflessione scientifica e intende verificare in che modo la teoria sociale – in particolare la sociologia e l’antropologia – sia al contempo espressione e interpretazione del vasto campo strutturale di tensioni e conflitti definito dalla co-implicazione tra i concetti di capitalismo, forme di vita e utopia. Il secondo, in un senso più ambizioso e rivolgendosi anche a un pubblico di non specialisti, pensa il possibile e l’utopico come risorse ancora largamente da comprendere e impiegare in tutta la loro ricchezza e fecondità scientifica e politica. Con un’attenzione rivolta ai drammatici eventi degli ultimi tempi, il volume intende offrire alcune riflessioni su temi che sembrano poter rivestire un interesse trasversale e tragicamente attuale, come le alternative all’ordine dominante, il ruolo della tecnoscienza, il compito del pensiero critico. Capitalismo, forme di vita e utopia sono, in tal senso, la difficile eredità del presente: ciò che abbiamo ricevuto dal passato e ciò che lasceremo al futuro.
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Collana
Sull'autore
Dario Altobelli
Dario Altobelli è ricercatore in Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Tra le sue pubblicazioni: L’utile e il ragionevole. Saggio su Cesare Lombroso (2016), I sogni della biologia. Utopia e ideologia delle scienze della vita del Novecento (2012), Il fondo archivistico Gaetano Mosca (2010) e Indagine su un bandito. Il caso Musolino (2006). Per Mimesis ha curato e tradotto: Jean Baudrillard, All’ombra delle maggioranze silenziose ovvero la fine del sociale (2019); Robert Hertz, La preminenza della mano destra. Studio sulla polarità religiosa (2016). È inoltre autore di studi sull’utopia e su figure e momenti della storia delle scienze umane e sociali apparsi su riviste e volumi collettanei nazionali ed esteri.