Assumendo come campo di investigazione il mondo della vita (Lebenswelt), Marco Di Feo mostra il rapporto intrinseco tra ontologia e metafisica. Dalle micro-particelle, alle strutture più complesse, tutto ciò che rende possibile l’esistenza e la fioritura di questo mondo è degno di essere investigato. Il volume si concentra però sugli enti di taglia media (esseri viventi, oggetti di uso quotidiano, opere d’arte, etc.) e sulle entità sociali (famiglie, clan, organizzazioni professionali, Stati, etc...) che arricchiscono la nostra esperienza quotidiana. Una particolare attenzione viene dedicata all’essere umano, in quanto intero (corpo, psiche e mente) esistenzialmente proteso all’autodeterminazione della propria identità personale. Facendo dialogare la Fundierung husserliana con la Constitution Theory di Lynne Baker, la tradizione aristotelica e l’emergentismo, l’autore sviluppa un’articolata prospettiva onto-fenomenologica che definisce come “olologia”. Quest’ultima ha come oggetto specifico tutto ciò che possiede le caratteristiche emergenti di un intero. L’opera prova così a mettere in stretta relazione la ricerca della verità con l’esperienza della bellezza, in modo che la prima non si riduca a una mera catalogazione di dati scientifici e la seconda riscopra le sue radici più profonde nella straordinaria ricchezza dell’essere.
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Lingua
Italiano -
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Sull'autore
Marco Di Feo
Marco Di Feo, nato a Milano nel 1973, vive e lavora in Svizzera, occupandosi di formazione e coaching per giovani richiedenti asilo. È membro del Centro Ricerca “Persona” (Università Vita-Salute San Raffaele) come cultore della materia in Ontologia sociale e Filosofia della persona. Ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2021 con una tesi dal titolo: Nessuno escluso. Ontologia dell’integrazione e fenomenologia dei processi di integrazione sociale.