Daniele Dottorini

Daniele Dottorini è professore associato di cinema presso L’Università della Calabria, si occupa di teoria del cinema e di cinema del reale. Dal 2008 è selezionatore per il Festival dei Popoli di Firenze, Festival internazionale del cinema documentario, dove ha curato le retrospettive e le relative pubblicazioni critiche sulla nascita del documentario moderno, sul cinema di Isaki Lacuesta, Andrés Di Tella, Mary Jimenez, Sergio Oksman. Per le edizioni Mimesis è autore del lemma “Nemico” per il Lessico del cinema italiano, vol. II (2015); ha redatto, per l’appendice dell’Enciclopedia Treccani 2015, le voci “Realismo” e “Documentario”; tiene e ha tenuto corsi e laboratori in Italia e all’estero sul cinema del reale. Ha curato Per un cinema del reale. Forme e pratiche del documentario italiano contemporaneo (Udine 2013). È membro del direttivo delle riviste “Fata Morgana” e “Filmcritica”, e membro del consejo editorial della rivista argentina “Kilometro 111”; tiene una rubrica mensile su “Sentieri Selvaggi” sul documentario e collabora con “Quaderno del cinemareale. Rivista sui processi creativi del documentario”. Ha curato gli scritti di cinema di Ignacio Matte Blanco (Estetica ed infinito, Roma 2000), Alain Badiou (Del capello e del fango. Riflessioni sul cinema, Cosenza 2009). Ha pubblicato monografie sul cinema di David Lynch (Genova 2004), Jean Renoir (Roma 2007), James Cameron (Pisa 2013).