
Storia del tempo
L’orologio e la nascita del mondo moderno
Il tempo dell’orologio, cui molto spesso, se non sempre, ci affidiamo, è un’entità del tutto artificiale, non tanto misurata, quanto piuttosto creata dallo strumento che la incarna. Non ha nulla a che vedere con la percezione psichica del tempo, né con il tempo biologico o con quello scandito dai cicli astrali. Pertanto la storia di questo tempo, di questa idea astratta figlia della modernità, non può che coincidere con la storia tecnologica, pratica e produttiva dello strumento che l’ha creata, l’orologio meccanico. I pensieri dei filosofi, la richiesta di esattezza degli scienziati, la volontà di controllo del nascente capitalismo hanno finito tutti per confluire in questo piccolo strumento. Landes per la prima volta riunisce in un’unica grandiosa sintesi, che non ha paragoni per completezza e varietà, i tre fili capitali di questa vicenda: mutazione intellettuale, invenzione scientifica e tecnologica e sviluppo produttivo e industriale.
Dettagli libro
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
532