Il 26 ottobre 1440 viene giustiziato tramite impiccagione Gilles de Rais, uno dei primi serial killer di cui si abbia notizia nei documenti storici. Nobile francese, compagno d’armi di Giovanna d’Arco, avrebbe trovato il suo posto nella storia quale eroe se soltanto non si fosse scoperto che negli anni decine di bambini erano stati sequestrati e portati nei suoi castelli, dove venivano torturati e uccisi. In bilico tra una fervente devozione mistica e atti innominabili, Gilles de Rais era dedito a macabre orge, riti di stregoneria e crimini abominevoli. In questo libro, Bordonove, attraverso l’analisi dei documenti e degli atti processuali conservati nell’archivio di Nantes, dipinge un ritratto particolareggiato del barone, ricostruendo la tenebrosa vicenda che l’ha visto protagonista.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
292 -
Collana
Sull'autore
Georges Bordonove
Georges Bordonove (1920-2007) è stato uno scrittore e biografo francese, autore di saggi e romanzi che narrano le vicende dei grandi protagonisti della storia. Tra le sue opere tradotte in italiano: Le Crociate e il regno di Gerusalemme (2001), La tragedia dei Templari (2004), Il naufragio de “La Méduse” (2007), I Templari (2009) e La vita quotidiana dei templari nel XIII secolo (2022).