Come ci ha insegnato Erich Auerbach in Mimesis, ai maestri della critica novecentesca bastava uno specimen per carpire i segreti dei capolavori e accenderli di nuova luce. Suggestionato da così alti exempla esegetici, ma senza alcuna velleità di emulazione, l’autore di questo volume ha scelto e commentato 30 incipit di scrittori italiani, dal Duecento al Novecento. Il risultato è un’agile antologia che vorrebbe riprodurre il gesto compiuto da ognuno di noi almeno una volta: provare a farsi un’idea di un libro leggendone soltanto la prima pagina.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
216 -
Collana
Sull'autore
Andrea Di Berardino
Andrea Di Berardino (Pescara, 1975) insegna materie letterarie al liceo scientifico ed è dottore di ricerca in Italianistica. Ha scritto articoli e saggi – editi in riviste, miscellanee e atti di convegni – su Pascoli, Montale e Croce. Ha pubblicato l’antologia Pascoli (2005) e la monografia Il potere sovversivo delle parole. L’ultimo Pasolini 1968-1975 (2014).