Manipolatore o manipolato? Mediale o mediato? Attivo o interattivo? Pubblico o postpubblico? Quali sono oggi i termini più appropriati per parlare di fruizione culturale e definire i caratteri dello spettatore delle arti?
Carlo Bordoni, Derrick de Kerckhove, Nicola Emery, Alessandro Scarsella, Daniele Francesconi, Alessandro Bollo, Stefano Laffi , Francesca Serrazanetti, Pier Luigi Sacco e Gloria Bovio esprimono il loro personale punto di vista sui pubblici culturali contemporanei e sulla relazione con le caratteristiche del nostro tempo.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
158 -
Collana
Sull'autore
Gloria Bovio
Gloria Bovio, laureata in Architettura al Politecnico di Torino, consegue il Master in Museologia, Museografia e Gestione Beni Culturali all’Università Cattolica e si perfeziona in Antropologia museale dell’arte all’Università degli Studi di Milano-Bicocca. È stata direttore della Fondazione Cultura Noli ed è co-fondatore e direttore di Dialoghi d’Arte, think tank sul pubblico della cultura e sui consumi culturali. È autrice di Considerazioni intempestive. Riparlare dell’arte contemporanea (2018).