Tra il Settecento e l’Ottocento, periodo cruciale per l’evoluzione del capitalismo e del movimento operaio in tutta l’Europa occidentale, si assiste, soprattutto in Inghilterra, a una fioritura di pamphlet e di studi di denuncia sulle condizioni di vita dei poveri. Da questi, il libro di Engels si distacca non solo perché è il primo a trattare della classe operaia nel suo insieme, ma soprattutto in quanto è antesignano di quel che sarà poi il metodo d’inchiesta operaia (analisi delle condizioni di riproduzione sociale, delle condizioni igienico-abitative, delle condizioni di lavoro in fabbrica). Oltre a condurre un’indagine sulle condizioni di vita e lavoro del proletariato, Engels sviluppa un’analisi generale dello sviluppo del capitalismo industriale, dell’impatto sociale dell’industrializzazione e degli effetti politici e sociali da essa provocati, del fenomeno dell’urbanizzazione, del lavoro minorile e femminile, del fenomeno dell’immigrazione lavorativa e del ruolo del movimento operaio.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
408 -
Traduttore
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Collana
Sull'autore
Friedrich Engels
Friedrich Engels (Barmen 1820 - Londra 1895), filosofo e politico tedesco. A partire dal 1844 ha collaborato con Karl Marx iniziando uno stretto sodalizio che li condurrà a scrivere il Manifesto del partito comunista (1848).