Il marxismo davanti alle società “primitive”

Il marxismo davanti alle società “primitive”

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Il marxismo davanti alle società “primitive”, qui ripubblicato con la Postfazione, inedita in italiano, alla seconda edizione francese del 1979, è senza dubbio un classico, uno dei testi fondanti dell’antropologia marxista francese. Composto da due studi indipendenti – “Morgan e l’antropologia contemporanea” e “Il materialismo storico e le società successorie e segmentali”, nel primo dei quali Emmanuel Terray rilegge criticamente Morgan facendone emergere il positivo contributo al materialismo storico, mentre nel secondo applica una “lettura sintomale”, sull’esempio di Louis Althusser, all’etnografia di Claude Meillassoux sui Gouro della Costa d’Avorio – il volume si pone come una decisa presa di posizione riguardo alla possibilità e alle potenzialità di una rigorosa analisi marxista delle società non-capitaliste e, soprattutto, come uno stimolo al dibattito sui modi di produzione e sul concetto di classe. Grazie al vigore del suo approccio althusseriano, Il marxismo davanti alle società “primitive” è uno dei testi più citati e discussi di una stagione, quella del sorgere dell’antropologia marxista francese, che continua a fornire stimoli concettuali e a presentarsi come un modello di rigore intellettuale coniugato con l’impegno militante.

Dettagli libro

  • Editore

  • Lingua

    Italiano
  • Data di pubblicazione

  • Numero di pagine

    180
  • Collana

Sull'autore

Emmanuel Terray

Emmanuel Terray (1935), directeur d’études all’EHESS, uno dei più originali intellettuali francesi della sua generazione, ha sapientemente unito nelle sue ricerche antropologia culturale e filosofia, impegno accademico e militanza politica. Tra le sue opere, oltre a Le marxisme devant les sociétés “primitives” (Maspero, 1969), troviamo lavori antropologici come Une histoire du royaume abron du Gyaman (Karthala, 1995), opere di filosofia politica come La politique dans la caverne (Seuil, 1990) e saggi più personali come Mes anges gardiens (Seuil, 2017).