Il mare dei morti Da Pearl Harbor a Okinawa gli errori della Marina imperiale giapponese

Il mare dei morti

Da Pearl Harbor a Okinawa gli errori della Marina imperiale giapponese

Anteprima Scarica anteprima
Il capitano Tameichi Hara, passato alla storia come eroe del Giappone poiché sopravvissuto a più di cento sortite contro la flotta alleata, ci racconta gli eventi più importanti a cui prese parte durante la campagna americana nel Pacifico. Dalla battaglia di Santa Cruz a quelle per le Isole Salomone, dall’evacuazione segreta da Guadalcanal alle azioni del famoso “Tokyo Express”, fino all’ultima missione suicida in cui fu affondata la Yamato, la nave da guerra più grande mai costruita. Nelle sue descrizioni, corredate da dialoghi ufficiali, mappe ed episodi personali, l’autore non teme di elogiare il coraggio degli avversari e fa luce su molti fatti che rimasero a lungo ignorati nella narrazione degli scontri più violenti, affrontando con cruda onestà le carenze e gli sbagli degli ammiragli che condussero alla catastrofe la marina nipponica.

Dettagli libro

  • Editore

  • Lingua

    Italiano
  • Data di pubblicazione

  • Numero di pagine

    320

Sull'autore

Tameichi Hara

Tameichi Hara (1900-1980), diretto discendente di samurai, fu un ufficiale della Marina imperiale giapponese attivo dal 1921 al 1945. Autore del manuale sulle tecniche di attacco con siluri, divenne famoso per la sua abilità nel combattimento notturno. Comandò i cacciatorpedinieri Amatsukaze, Shigure e l’incrociatore leggero Yahagi, con il quale prese parte all’ultima azione navale dei giapponesi, l’operazione Ten-Go.

Ti potrebbe interessare