
I guardiani della metropoli
Un romanzo distopico sul controllo sociale con echi inquietanti sul mondo di oggi
John Christopher
Inghilterra del futuro: un’immensa metropoli che ha completato il suo processo di stabilizzazione e di assestamento e in cui sono finite le contrapposizioni tra i vari gruppi sociali, le rivendicazioni e le lotte, gli scioperi e le serrate. Una metropoli spaccata a metà in due aree separate non comunicanti tra loro: la verde “Contea” dei padroni e il “Suburbio” tecnologico e disumanizzato dei lavoratori, che producono con cieca obbedienza tutto quello che serve alla metropoli. La Contea non sa nulla del Suburbio e il Suburbio nulla della Contea. È il “Potere” che governa l’uno e l’altra, ma dove esso stia nessuno lo sa, in apparenza non esiste. Tutto procede “naturalmente” come se del Potere non ci fosse bisogno. Ma in realtà la manipolazione e la costrizione delle coscienze vengono abilmente coltivate, seppure non con la forza, e un controllo rigorosissimo di ogni aspetto della realtà ha luogo segretamente e misteriosamente…
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
148 -
Collana
Sull'autore
John Christopher
John Christopher è uno dei numerosi pseudonimi usati da Sam Youd (Huyton, 1922 – Bath, 2012), scrittore di fantascienza inglese. Tra le sue opere pubblicate in Italia: La morte dell’erba (2006), Il piccolo popolo (1992), Una ruga sulla terra (1988), L’inverno senza fine (1980).