Alla fine degli anni ’70, la crisi del marxismo e della prospettiva comunista è dichiarata. In questa raccolta del 1984, Emilio Agazzi la affronta proponendo un programma di ricostruzione della teoria marxista in grado di superare le sue precedenti formulazioni, ortodosse o critiche, sovietiche od occidentali. Benché questa proposta sia rimasta incompiuta, le sue linee fondamentali possono ancor oggi essere utilmente meditate. Agazzi intende ricostruire la teoria marxiana da un punto di vista sistematico, ispirato ai tentativi di Lukács e della Scuola di Francoforte, ma più decisamente incentrato sullo statuto della forma del valore in quanto matrice delle strutture ad un tempo oggettive ed apparenti della società capitalista. Attraverso un’analisi dell’oggettività feticizzata della forma valore, il progetto di Agazzi intende articolare la conoscenza dei rapporti capitalistici alla critica dell’ideologia, arrestandosi sulla soglia che apre ai problemi della politica e alle possibilità di superamento delle strutture del capitale.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
180 -
Collana
Sull'autore
Emilio Agazzi
Emilio Agazzi (1921-1991) ha insegnato Filosofia della Storia nella facoltà di Lettere e filosofia di Milano, specialista della filosofia tedesca contemporanea e militante, dapprima del PSI in seguito della Nuova Sinistra, ha fondato la rivista “Marx 101“.