Eugen Fink

Eugen Fink (Costanza, 1905 – Friburgo, 1975) è uno dei grandi filosofi tedeschi del Novecento. Esponente di primo piano della filosofia fenomenologica, matura negli anni del dopoguerra una prospettiva “cosmologica” sui fenomeni fondamentali dell’esistenza umana. è stato studente di Martin Heidegger e per lungo tempo fidato assistente e collaboratore di Edmund Husserl. Ha contribuito a fondare l’Archivio Husserl di Lovanio e nel 1950 ha fondato l’Archivio Husserl dell’Università di Friburgo, presso la quale dal 1948 è stato docente ordinario di filosofia e scienze della formazione. Tra le sue opere tradotte in italiano ricordiamo: La filosofia di Nietzsche (1975), Il gioco come simbolo del mondo (1992), Prossimità e distanza. Saggi e discorsi fenomenologici (2006) ed Eraclito. Seminario del semestre invernale 1966/67 (con Marin Heidegger) (2010).