Cucina è una parola ambigua, quando la pronunciamo possiamo tanto riferirci all’arte o all’atto del cucinare, tanto all’ambiente cucina, tanto all’oggetto che ha sostituito il vecchio fornello. Di architettura, di arte culinaria, di design e di casalinghe si occupa questo libro. L’immagine della famiglia allegramente riunita attorno al tavolo della cucina, la più ovvia e scontata, è infatti il risultato di un’aspra battaglia che ha visto arruolati cuochi e chimici, meccanici e fisici, igienisti e giornaliste, architetti e dietologi, industriali e ministri, a vario titolo protagonisti di una storia che ha avuto come risultato l’arrivo di tale ambiente al cuore delle nostre case. Segregata nei basamenti di castelli e palazzi, relegata nel blocco dei servizi dei condomini borghesi, la sua ritrovata centralità è una conquista recente, un ribaltamento nella gerarchia degli spazi e dei ruoli domestici e, vista dalla cucina, anche la storia dell’architettura offre scorci inattesi.
About the author
Anna Giannetti
Anna Giannetti vive e lavora a Napoli. È Professore ordinario di Storia dell’architettura. Ha tenuto numerosi seminari in varie università europee. Tra le sue pubblicazioni: Il giardino napoletano. Dal Quattrocento al Settecento e Parchi e giardini di Napoli; tra i saggi più recenti: Le Corbusier, la Maison Voisin di Pierre Patout e l’American Dream (Madrid 2015); La tête de Naples: le salut de l’âme et du corps. Un cas de remploi au fil des siécles du lieu plus élevé de la ville ancienne (Paris 2016); Urban Design and Public Spaces (New York 2017).