La Musica, soprattutto quella “colta”, è un enigma. Lo è per il musicista ma soprattutto per l’ascoltatore. Come mai, ignorandone grammatica e codice, sa parlarci direttamente? In questo libro si scandagliano le possibilità e la potenza della comunicazione della musica d’arte occidentale per ampliare piacere e capacità di ricezione emotivo-cognitiva degli ascoltatori. Inaspettatamente ci si offre la griglia combinatoria e la logica “emozionale” dell’I Ching (Il Libro dei Mutamenti), bimillenario testo oracolare cinese fondato su una rigorosa (e arcana) logica e geometria “emotivica”, posizionale e situazionale. La proiezione di tale griglia sul fenomeno musicale conduce a risultati particolarmente disvelativi. Schiarendo anche l’“oscurità” della musica “contemporanea”.
Un incontro Oriente-Occidente che, a partire dalla proposta di una linea di interpretazione e di risveglio delle capacità di ascolto e comprensione, giunge ad adombrare nuova luce sulle connotazioni fondanti dell’enigma musicale.
About the author
Paolo Antinucci
Paolo Antinucci è studioso di estetica ed ermeneutica. Autore di studi sui linguaggi artistici e i linguaggi gnoseologici, è anche curatore di mostre e convegni. La sua attività si dirama nella dimensione dell’organizzazione artistica collaborando con Rai, Mediaset, Accademia di S. Cecilia. Conduce regolarmente corsi e seminari di ermeneutica dei linguaggi artistici e musicali. Per Jouvence, dopo aver curato nel 2020 la raccolta di saggi Il Sefer Yesirah. L’enigma delle pietre e delle case, ha pubblicato Vedere la Sindone. Indagine sul suo vero autore (2022).