Il libro propone una stimolante quanto insolita rilettura di alcune delle tappe fondamentali del pensiero filosofico - da Anassimandro a Nietzsche, da Eraclito a Cartesio a Hegel, fino a Husserl, Merleau-Ponty, Derrida e Ricoeur - sviluppando nel contempo una penetrante riflessione sulla filosofia stessa. L’asse generale di questa storia della filosofia “obliqua”, unica nel suo genere, è la tensione polare tra permanenza e inquietudine presente nell’origine stessa del discorso filosofico e continuamente operante: “La dialettica tra permanenza e inquietudine, come ciò che definisce la presenza stessa dell’uomo al mondo, mette in luce la quiete/non-quiete dell’esistere, l’incessante sorgere e decadere della vita insieme all’irruzione dell’imperituro nell’effimero, quell’amore inquieto ma resistente che accompagna il destarsi e l’assopirsi dell’essere”.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Publication date
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Page count
160 -
Collection
About the author
Paolo Salandini
Paolo Salandini è docente a contratto di Terminologia filosofica alla facoltà di Filosofia dell’Università “Vita-Salute” del San Raffaele di Milano e visiting professor presso il dipartimento di Bioetica dell’Università di Bari. È autore di numerosi contributi sul pensiero contemporaneo e traduttore di opere filosofiche dal francese e dal tedesco. Ha collaborato a importanti lavori collettanei tra cui: Nietzsche. Atlante della sua vita e del suo pensiero a cura di G. Penzo (Milano 1999); Enciclopedia filosofica (Milano 2007); Storia della civiltà europea. Il Novecento a cura di U. Eco (Milano 2008). Insieme a G. Penzo e R. Lolli ha curato l’opera Filosofie nel tempo. Storia filosofica del pensiero occidentale e orientale (Roma 1999-2008). È tra i fondatori della rivista “Giornale critico di storia delle idee”. Il suo ultimo lavoro pubblicato è Hegel. Biografia dell’assoluto (Roma 2008).