Questo libro presenta la traduzione italiana di 70 poesie di Tahereh, pasionaria e mistica iraniana del XIX secolo, accorpate secondo la forma metrica, partendo dalle più brevi fino alle più lunghe. Nei suoi versi la poetessa rende testimonianza alla scoperta che ha rivoluzionato la sua esistenza. Ha incontrato un nuovo Maestro che, con la sua vita, la sua predicazione e i suoi scritti, le ha fatto intravedere l’avvento di un nuovo Giorno, un giorno in cui la tirannia sarà sconfitta dalla giustizia, il conflitto sarà sostituito dall’amore, l’esteriorità sensuale e la falsità prevalenti nel mondo recederanno per lasciare il posto all’interiorità spirituale e alla sincerità. Le poesie sono ricche di dotti riferimenti alla mistica islamica e per questo sono corredate da note esplicative e precedute da un’introduzione al suo pensiero e al suo affascinante linguaggio.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Publication date
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Page count
134 -
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About the author
Tahereh
Tahereh nacque a Qazvīn attorno al 1817. Tale era la sua intelligenza che suo padre le consentì eccezionalmente di studiare. Venuta a contatto con Siyyid ‘Alī Muḥammad detto il Bāb, aderì al Babismo da lui fondato e alle sue rivoluzionarie dottrine: dalla lettura metaforica delle Scritture alla parità di diritti fra uomini e donne, dall’abolizione della schiavitù alla critica del clero, considerato responsabile dell’arretratezza del Paese. Per le sue idee coraggiosamente proclamate, nel 1852 fu imprigionata e trucidata a Teheran. Scrisse profondi trattati teologici e molte poesie in persiano e in arabo, alcune delle quali sono giunte fino a noi.