![Gettare Heidegger In appendice Martin Heidegger: Il sito dell’abbandono (1944-45)](https://storage.bhs.cloud.ovh.net/v1/AUTH_0ab1c3a367fc4f89b2ac1aecb8c5c042/boutiqueprod_images//spree/images/attachments/887010/product/cc7f074ce4e9a9ae9f8188f7b83026ea27ff8f.jpg?1626961061)
Oggi è sicuramente facile apprezzare e condividere lo spirito di questo libro assai felice e corrosivo, ma Luciano Parinetto lo fece uscire quando più o meno tutti gettavano Marx alle ortiche e si ubriacavano con Heidegger, con le sue inconcludenti oscillazioni a proposito dell’essere, il discutibilissimo intreccio di morte e temporalità, l’ideologico trattamento della tecnica, l’intima connessione fra ontologia e nazismo, l’assurdo culto delle inseità e la larvata teologia. Tutto ciò non depone a favore del “pensiero” di Heidegger, che ha fatto dell’uomo un “gettato”, cioè un irresponsabile alienato per definizione, ed è dunque da gettare.
Del suo misticismo mal riposto è un probante esempio Il sito dell’abbandono, che viene pubblicato in appendice con l’originale a fronte.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
210 -
Collana
Sull'autore
Luciano Parinetto
Luciano Parinetto (1934-2001) è stato docente di Filosofia morale all’Università degli Studi di Milano. Originale la sua rilettura critica di Marx e le sue riflessioni su alchimia e stregoneria. Per i tipi di Mimesis sono usciti, tra gli altri, Corpo e rivoluzione in Marx (2015) e Verdi e la rivoluzione (2013).