Il silenzio abita la scrittura, la favorisce e ne ha bisogno. E’ un’alleanza antica intramontabile. Raccontiamo meglio il mondo, le cose, noi stessi grazie a parole che svincolatesi dal silenzio sanno ritornarvi. La scrittura ci educa ad apprezzarne di più il valore. Nel fragore della vita, ci aiuta a coltivare e a difendere stati d’ animo ignoti che soltanto nel silenzio possono emergere. Ignoti a chiunque non scriva e non ami il silenzio. Un Taccuino che, al contempo, ci invita a cercare luoghi e momenti di silenzio per scrivere di noi, della natura, degli altri. Per incontrarlo, per ricordare quegli istanti. Per riscoprire il piacere di scrivere.
Détails du livre
-
Éditeur
-
Langue
Italien -
Date de publication
-
Collection
À propos de l'auteur
Duccio Demetrio
Duccio Demetrio, a lungo professore di Filosofia dell’Educazione all’Università degli Studi Milano Bicocca, è fondatore della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e di Accademia del silenzio. È inoltre direttore scientifico del Centro Nazionale di Ricerche e Studi Autobiografici. Autore di oltre cinquanta titoli dedicati alla formazione e alla condizione adulta, alla filosofi a del corso della vita, della scrittura e della narrazione. Tra le sue opere più note: Raccontarsi (1996); Filosofia del camminare (2005); La vita schiva (2007); La scrittura clinica (2008); L’interiorità maschile (2010); I sensi del silenzio (2012); Silenzi d’amore (2015); Di che giardino sei? (2016); Ingratitudine (2016).