Da troppo tempo la ricerca semiotica si è arroccata in un accademismo che si è alla lunga rivelato tanto patetico quanto sterile, attirando non poche perplessità e comprensibili riprovazioni. Se essa vuol recuperare quella attitudine militante che rivelava negli scritti dei suoi primi protagonisti, deve mettersi in questione. Ma deve soprattutto chiarire a se stessa e ai suoi eventuali interlocutori quali modelli d’analisi intende mettere in gioco, quali categorie interpretative è bene che utilizzi, su quali basi epistemologiche intende soggiornare. Lo scopo di questo libro è quello di provare a rispondere, nel vivo delle pratiche di analisi della significazione umana e sociale, a un cruciale interrogativo: di cosa parliamo quando parliamo d’analisi semiotica?
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
516 -
Collana