
Platone e la cura di sé e dell’altro
(con nuovi traduzione e commento dell’Alcibiade I)
Linda Napolitano Valditara
Il libro è diviso in due Parti: la I riprende letture del pensiero socratico e platonico sulla cura di sé e dell’altro, proposte sia da studiosi accademici (come Gadamer, Foucault e Heidegger), sia entro le cosiddette pratiche filosofiche; torna poi indietro a verificare la presenza e fisionomia pluri-prospettica nei Dialoghi platonici stessi di tale nozione, prescindendo però intanto dall’Alcibiade I. La II Parte traduce e commenta per intero questo dialogo, ancora discusso in sede internazionale, sia per la figura storica dell’ateniese Alcibiade, sia per la sua autenticità. L’approccio filosofico al nodo della cura-conoscenza di sé e dell’altro non solo non smentisce il pensiero platonico creduto autentico, ma lo ribadisce e arricchisce, con ricadute non irrilevanti anche sulla sua possibile attualità: questa è però tanto più interessante quanto meno sia banalizzata in letture posteriori frettolose, storicamente poco fondate o poco rispettose del testo – chiunque ne sia l’autore – e della sua coerenza filosofica.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
410 -
Collana
Sull'autore
Linda Napolitano Valditara
Linda Napolitano Valditara è Ordinario di Storia della filosofia antica a Verona e co-responsabile del Centro di ricerca “Asklepios. Filosofia, cura, trasformazione”. Ha pubblicato su Platone e Socrate (con Mimesis: Il sé, l’altro, l’intero. Rileggendo i Dialoghi di Platone, 2010; ‘Prospettive’ del gioire e del soffrire nell’etica di Platone, 2013; Il dialogo socratico. Fra tradizione storica e pratica filosofica per la cura di sé, 2018). Suoi sono anche studi sulle Medical Humanities (Pietra filosofale della salute. Filosofia antica e formazione in medicina, 2012).