“L’incontro dell’uomo con l’Alchimia è inesplicabile. Più che la curiosità o le qualità del singolo, nel cammino del neofita verso l’Arte è il maestro a rappresentare l’elemento chiave di un destino ancora non scritto. È raro che chi operi al forno riesca a definire compiutamente il perché abbia intrapreso la Via. […] Fatto è che non si diventa alchimisti per aver seguito un corso regolare di studi o per iter professionale, ma per vocazione. ‘La ricerca alchemica’, scrive Canseliet al riguardo, ‘si impone come un bisogno naturale che è impossibile frenare. Si installa esattamente con tutte le candide caratteristiche della vocazione’… E la vocazione, si sa, è inesplicabile. Non presuppone motivi.”
Sull'autore
Marwān
Marwān, laureata in Egittologia e specializzata in Archeologia orientale, ha compiuto varie campagne di studio e scavo in Iraq e ha collaborato con la rivista “Mesopotamia”. L’interesse per le civiltà antiche, i simboli e i miti l’ha condotta a occuparsi d’alchimia. Per Mimesis Edizioni ha pubblicato Il risveglio di Ermete. Marcelin Berthelot e le origini dell’alchimia (2015) e per Jouvence L’Arte del Fuoco. Incontri con l’alchimia (2019).